(ANSA) - BOLOGNA, 07 NOV - Oltre settanta dipinti in mostra
dal 16 dicembre all'1 maggio a Palazzo Fava, a Bologna,
celebrano l'unicità di Giovanni Fattori, uno dei pittori più
importanti della macchia, il primo naturalista che abbia dato
una singolare fisionomia alla pittura italiana, tra ritratti,
scene militari e paesaggi.
La sequenza delle opere offre al visitatore la possibilità di
seguire l'intera evoluzione creativa della sua pittura,
accorpando la selezione in nuclei tematici: La macchia-nascita
di una nuova arte, Il tema militare come documento di storia e
vita contemporanea, L'altra faccia dell'anima, Castiglioncello
"remoto e delizioso sito", L'intima percezione del proprio
tempo, La luce del vero, elemento vivificante e Gli animali,
creature amiche, potenti e pacifiche.
'Fattori. L'umanità tradotta in pittura' è il titolo della
mostra allestita al Palazzo delle Esposizioni di Genus Bononiae
e realizzata in collaborazione con l'Istituto Matteucci, ad
oltre cinquant'anni dall'ultima esposizione a Bologna sul
maestro livornese. Nel frattempo, parallelamente al progredire
degli studi, l'interesse nei confronti dei Macchiaioli è andato
sempre più crescendo, anche per le importati rassegne che hanno
visto al centro il movimento toscano. (ANSA).
Giovanni Fattori, 'l'umanità tradotta in pittura'
A Bologna 70 opere artista tra i più importanti della macchia