Una struttura multifunzionale, che fa da infopoint turistico a servizio della rete ciclistica di Carinzia e Fvg, museo del confine e hub museale integrato per la messa in rete del patrimonio culturale e naturalistico dell'area. È il nuovo Museo della Dogana al via nel riqualificato complesso degli edifici ex demaniali, ora di proprietà comunale, al valico di Coccau (Tarvisio) con l'Austria.
"Una struttura nata come limite o "spartiacque" si trasforma in un polo condiviso per la valorizzazione dei territori confinanti e delle comunità che li abitano", ha detto il sindaco di Tarvisio, Renzo Zanette, intervenendo alla presentazione del progetto. Un'analoga cerimonia si è svolta poi al Museo "gemello" di Arnoldstein.
Il nuovo Museo della Dogana di Coccau comprende due spazi espositivi, uno dedicato alla storia della dogana e l'altro per la messa in rete delle due entità territoriali, attraverso l'esposizione dei più importanti siti naturalistici dell'area confinaria. I due siti museali (Coccau e Arnoldstein) interagiranno tra loro attraverso scelte espositive ed eventi congiunti tra i due comuni.
L'obiettivo è anche, ha spiegato Zanette, valorizzare il "patrimonio storico culturale comune lungo l'asse della ciclovia Alpe Adria Radweg, collegamento diretto tra la rete ciclabile centro europea e l'Adriatico". (ANSA).
Nuovo Museo Dogana a valico Coccau (Tarvisio)
Multifunzionale, 'gemella' di quella di Arnoldstein (Carinzia)