(ANSA) - TRIESTE, 01 OTT - Un centinaio di opere realizzate
dal 1953 riassumono i 70 anni di attività della pittrice
triestina Luisia Comelli (in arte Luìs): dipinti a olio dedicati
a una personale interpretazione delle vedute di mare e del
paesaggio naturale, ma anche ritratti, nature morte con rimandi
storico-archeologici e intense xilografie il cui segno appare
molto efficace. E' la mostra antologica inaugurata al Magazzino
26 del Porto Vecchio, dedicata all'artista (classe 1935) dal
titolo "LUÌS.
L'artista, ancora in attività nonostante abbia compiuto 88
anni, sostiene che la sua "libertà nel dipingere è stata sempre
e rimane tuttora, accostata alla tradizione, vicina alla realtà
e alle cose semplici", sostenuta "dall'entusiasmo dello spirito
creativo". A dispetto di un periodo vicino all'astrattismo,
Comelli è sempre rimasta "ancorata e coerente" alla propria
vocazione artistica, a un gesto espressionista, ai cromatismi
forti, alla propria terra fatta di cielo, mare e vento. Nella
sua vita si è dedicata anche al restauro di dipinti, tra cui
quello della Madonna Lauretana nella Cappella privata dell'ex
villa veneta di Visco (Udine), e di opere monumentali di
carattere profano. Nel 2003 ha realizzato un ciclo di murales,
mentre suoi dipinti a soggetto sacro sono conservati in varie
chiese.
La mostra resterà aperta fino al 5 novembre. (ANSA).
Una mostra per i 70 anni di attività della pittrice Comelli
Inaugurata una antologica al Magazzino 26 di Trieste