(ANSA) - TRIESTE, 21 FEB - Si ricongiungono in via
eccezionale al museo Revoltella di Trieste, da domani fino al 30
giugno, monsieur e madame Ginoux, i proprietari del Cafè de la
Gare di Arles frequentato da Vincent Van Gogh. I due ritratti -
realizzati dall'artista nel 1888 e 1890 e conservati
rispettivamente al Kroller-Muller Museum di Otterlo e alla
Galleria nazionale di Roma - rientrano tra i capolavori esposti
nella mostra Van Gogh, che sarà inaugurata questa sera e che
riperccorre la vita tormentata dell'artista, trascorsa sul filo
della pazzia, inquieta ed errabonda.
Oltre 50 opere, tra cui le iconiche Il seminatore - "figura
emblematica che l'artista non cesserà mai di indagare", spiegano
le curatrici - e Il giardiniere, ripercorrono in ordine
cronologico l'intero percorso del pittore e vengono accompagnate
da apparati didattici, video e sale scenografiche.
L'esposizione, curata da Maria Teresa Benedetti e Francesca
Villanti, è promossa dal Comune di Trieste ed è prodotta da
Arthemisia, in collaborazione col museo Kroller-Muller, che ha
prestato quasi tutte le opere.
Si parte dal racconto approfondito dei primi cinque anni di
attività dell'artista e la parola d'ordine in questo caso è
disegno, l'origine di tutto secondo Van Gogh: le espressivita
dei volti di seminatori, boscaioli e contadine, e gli
atteggiamenti dei loro corpi rivelano la grandezza dell'artista.
Le diverse sezioni della mostra raccontano quindi gli anni di
Parigi, dedicati a un'accurata ricerca del colore sulla scia
impressionista; gli anni ad Arles e quelli a Saint-Remy e
Auvers-Sur-Oise, fino alla fine, quando a luglio 1890 decide di
porre fine alla sua esistenza. Van Gogh attraverso il colore
amplifica i significati della realtà, anche nella
rappresentazione della figura umana. Non vuole semplicemente
ritrarre l'immagine delle figure ma penetrarne l'anima, come fa
con Ritratto di uomo, monsieur Ginoux, e L'Arlesiana (da
Gauguin), madame Ginoux.
Queste opere, che si arricchiscono rispetto alla mostra dei
record di Roma, "non porteranno a capire Van Gogh ma
permetteranno al visitatore di uscire con il desiderio di
approfondire" la sua arte, afferma Villanti. (ANSA).
Oltre 50 capolavori a Trieste riscoprono i tormenti di Van Gogh
Dai disegni ai coniugi Ginoux, opere in mostra fino al 30 giugno