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In piazza a Trieste musiche e danze per il Capodanno cinese

Assessore Fvg: 'Questa è l'integrazione che vogliamo'

In piazza a Trieste musiche e danze per il Capodanno cinese

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 09 FEB - La festa in piazza Unità d'Italia inizia con la Danza del Leone, una sorta di rito scaramantico "per allontanare le sfortune che potrebbero arrivare con l'anno nuovo", spiega la speaker. In questo caso l'anno del Serpente.
    Tutto attorno, nonostante la pioggia battente, si è riunito un folto pubblico.
    La rassegna di danze e musiche tradizionali cinesi ha però la sua overture con un omaggio a Verdi e alla Traviata, con l'esecuzione di Libiamo, ne' lieti calici. A seguire un mix di talenti e colori. A promuovere l'iniziativa, oggi pomeriggio nel cuore di Trieste, è l'Associazione cinese di Trieste; l'occasione è la festa conclusiva del Capodanno cinese.
    "Questa è una comunità laboriosa che vive la propria cultura nel rispetto delle regole. Questa è l'integrazione che vogliamo, che si manifesta nel rispetto e nell'orgoglio reciproco delle proprie tradizioni", afferma l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente Fabio Scoccimarro, presente alla festa assieme al sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza. "Questa è la convivenza che ci piace - aggiunge -; viceversa vediamo episodi non edificanti di comunità che non si integrano, come accade ad esempio a Trieste o a Monfalcone, mentre questa è positiva integrazione con chi poi diventa cittadino italiano".
    Il primo ristorante cinese in città - ricorda una nota - fu aperto nel 1983. Oggi la comunità cinese conta 1.500 persone e 300 imprese attive. Dal primo bambino di origine cinese nato nel 1986, oggi sono circa 200 i nati nel capoluogo regionale.
    L'Associazione è stata fondata nel marzo 2020 con l'obiettivo di unire la comunità cinese, tutelarne i diritti e promuovere il rispetto delle leggi tra i suoi membri. Come sottolinea il suo presidente Zhang Yijin, l'associazione opera per rafforzare il legame di amicizia tra i popoli cinese e italiano, favorendo gli scambi culturali tra le due nazioni. (ANSA).
   

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