ROMA - Ha ospitato gli scatti di maestri come Josef Koudelka, Olivo Barbieri, Anders Petersen, Paolo Pellegrin. Dopo quindici edizioni, il festival "FotoGrafia" di Roma giunge al termine della sua esperienza, per rinnovarsi e trovare nuove forme di espressione negli anni a venire, e lascia in eredità alle collezioni dei musei civici cittadini alcune delle foto esposte in questi anni.
La nuova Commissione Roma, dal titolo Mend, continua la sua esperienza dedicata alla capitale con due mostre allestite al museo MACRO fino al 26 dicembre e curate da Delogu: un'esposizione realizzata da Léonie Hampton, già in passato protagonista di "FotoGrafia" e la prima antologia italiana "O Futuro Certo" di Guy Tillim, autore simbolo del festival, protagonista della Commissione Roma nel 2009 e recentemente vincitore dell'HCB Awards.
Al Macro gli scatti di Hampton e Tillim
FotoGrafia conclude percorso e lascia foto ai musei civici