(ANSA) - ROMA, 27 LUG - Lo Shakespeare a Napoli di Ruggero
Cappuccio e l'omaggio al Bardo di Giancarlo Giannini ne Le
parole note. E poi la Corale di donna e uomo di Barbara De Rossi
e Francesco Branchetti, la Commedia dell'arte di Tempeste d'amor
perdute con i Pantakin e Kohlhaas che Marco Baliani ha tratto da
un fatto di cronaca realmente accaduto nella Germania del 1500,
scritto da Heinrich von Kleist. E' il XXV Festival del Teatro
Medievale e Rinascimentale di Anagni (RM), che torna sul
palcoscenico a cielo aperto di Piazza Innocenzo III, dal 24/8 al
2/9. ''Un'edizione premium'', come dice il direttore artistico
Giacomo Zito, sul tema Nutrire il settimo senso. Ogni opera sarà
dunque un percorso nel piacere a partire dalla serata inaugurale
con la Compagnia dei Folli e Luce, viaggio visionario tra fuoco,
luci, sfere volanti e proiezioni. Novità per i 25 anni, la
realizzazione in piazza, per la prima volta, di un'opera lirica:
Il Trovatore di Giuseppe Verdi con l'Orchestra Sinfonica Europa
Musica e il Coro Lirico Italiano
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