(ANSA) - VENTOTENE, 18 DIC - Un imponente spazio espositivo
in mezzo al mare, tra memoria e futuro, una scuola di "alti
pensieri", un luogo di produzione e attrazione culturale e
turistica, un centro europeo di pratiche ambientali sostenibili:
celebra i valori dell'Europa e il Mediterraneo come patrimonio
vivente il Progetto Ventotene per il recupero del Carcere
borbonico di Santo Stefano, il cui piano strategico è stato
presentato questa mattina alla presenza di Silvia Costa,
Commissaria Straordinaria del Governo. Con stanziamento di 70
milioni di euro e un programma lungo e complesso che dal 2020
arriva fino al 2025, il Progetto rappresenta davvero
un'imperdibile opportunità di sviluppo sostenibile e integrato,
che inciderà radicalmente sulla vita delle due piccole isole del
Tirreno, preziose riserve naturali tra Lazio e Campania: se
Ventotene sarà principalmente il luogo di approdo e punto di
partenza e raccolta informazioni per la più piccola Santo
Stefano, quest'ultima isola, ora in stato di degrado, subirà una
radicale trasformazione.
Progetto Ventotene, nuova vita per il Carcere di Santo Stefano
Al via restauro. Costa, 'luogo per next generation di europei'