(ANSA) - ROMA, 27 DIC - Immergersi nell'atmosfera sognante
dell'Arco di Malborghetto, passeggiare tra i resti della Villa
di Livia, scoprire il nuovo spazio museale del Drugstore Museum
di Via Portuense o lasciarsi sorprendere dalla maestosità delle
Terme di Caracalla. Sono le opportunità offerte dalla
Soprintendenza Speciale di Roma a chi sceglierà di iniziare il
2023 all'insegna della cultura: quattro siti archeologici aperti
straordinariamente il 1° gennaio, in diversi quadranti della
città.
Imperdibili per chi vuole rimanere al centro di Roma, le Terme
di Caracalla, il più importante impianto termale della Roma
imperiale, inaugurato nel 216 dopo Cristo, da Marco Aurelio
Antonino Bassiano detto Caracalla. Qui il percorso di visita si
snoda tra le strutture termali del calidarium, del tepidarium e
del frigidarium, i laconica, le grandi saune, gli apoditeria,
gli spogliatoi e la natatio, la piscina scoperta di grandi
dimensioni. Un luogo che si ammanta di un fascino tutto
particolare nelle giornate invernali e dove si possono ancora
ammirare le quattro imponenti opere di Giuseppe Penone "Idee di
Pietra" (esposizione prorogata fino al 19 marzo 2023). Nel
quadrante sud-ovest della Capitale,infine, si trova il
Drugstore Museum, spazio eclettico e innovativo che offre ora un
nuovo percorso museale, con un nuovo allestimento e una mostra
di arte contemporanea Virus Group. Napoli New York Corviale.
(ANSA).
Da Caracalla al drugstore museum aperti a Roma il 1 gennaio
Quattro le occasioni offerte dalla Soprintendenza Speciale