A Roma, in occasione dei lavori di rinnovamento della Pinacoteca della Galleria Borghese, 50 dipinti verranno trasferiti al piano nobile di Palazzo Barberini per permettere al pubblico di continuare a fruire del patrimonio conservato al primo piano della Galleria. L'iniziativa offre un percorso espositivo straordinario dal titolo 'Raffaello, Tiziano, Rubens.
Le collezioni delle due gallerie - Borghese e Gallerie Nazionali di Arte Antica di Palazzo Barberini - condividono una storia simile, legata a due figure cruciali della vita politica e culturale romana del '600, Maffeo Barberini e Scipione Borghese, in un'ideale vicinanza storica e culturale.
"Nel solco tracciato da Scipione Borghese e Maffeo Barberini, che oggi avrebbero gioito per questa iniziativa - ha commentato Thomas Clement Salomon, direttore delle Gallerie Nazionali di Arte Antica - speriamo che il pubblico possa ammirare i capolavori borghesiani a Palazzo Barberini e celebrare questa mostra difficilmente ripetibile nei prossimi decenni". "Nello svolgimento di interventi importanti del Pnrr che cambieranno l'aspetto della Pinacoteca - ha spiegato Francesca Cappelletti, direttrice della Galleria Borghese - con uno sforzo eccezionale la Galleria non chiuderà mai e durante i lavori rimarrà visitabile".
Dopo il restauro delle facciate, i lavori alla Galleria Borghese comporteranno la sostituzione delle tappezzerie e l'ammodernamento degli infissi per un efficientamento energetico, l'ampliamento dell'accessibilità, l'aggiornamento dei depositi e il restauro di alcune grandi tele. (ANSA).
Raffaello, Tiziano e Rubens, 50 dipinti a Palazzo Barberini
Dal 29 marzo al 30 giugno i capolavori dalla Galleria Borghese