Arti visive, architettura, design, musica, danza, teatro, performance: il 2024 per il Maxxi, il museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma, è un anno caratterizzato da grandi mostre e prestigiose collaborazioni con musei e istituzioni culturali in Italia e nel mondo.
Il primo progetto espositivo è la mostra 'Ambienti 1956 - 2010.
A ottobre tornano l'architettura e l'eterna utopia dello spazio in movimento con la mostra 'InMotion', curata dallo Studio Diller Scofidio+Renfro, tra i più celebri e influenti al mondo. A novembre la mostra 'Memorabile: Ipermoda', in collaborazione con la Camera Nazionale della Moda Italiana, espone abiti, accessori e immagini che raccontano la moda e la sua aspirazione a essere memorabile. A dicembre il museo, in collaborazione con l'Istituto per il Catalogo e la Documentazione, ospita la rassegna dedicata al fotografo Guido Guidi, che ha rivoluzionato il modo di rapportarsi al paesaggio.
Negli spazi Extra e Corner proseguono i progetti con il ministero della Cultura: dal 22 marzo 'Artificial Hell' racconta il viaggio infernale di Dante in una sequenza di opere figurative realizzate da Riccardo Boccuzzi con l'IA; dal 27 marzo 'Briganti Eleganti. L'arte della moda maschile' rintraccia gli archetipi della moda in queste figure leggendarie; dal 13 giugno 'Nuove Avventure Sotterranee' espone le foto di grandi opere in Italia, Argentina, Canada, Australia e Nuova Zelanda.
Infine, i premi che valorizzano il talento di giovani artisti, il Maxxi Bvlgari Prize e il Premio italiano di Architettura con la Triennale di Milano.
Un anno di grandi eventi al Maxxi, museo in movimento
Grandi mostre, collaborazioni e progetti interdisciplinari