(ANSA) - ROMA, 30 APR - Dalla malinconia di "Sad walk in
Rome" alla profondità di "Occhi verdi", dalla lucentezza di
Cristal all'incanto di Lullaby for the Sea passando per
l'inedito e raffinato "Nick's dreams". Le note di "You must
believe in strings", ultimo album di Andrea Pagani prodotto
assieme a Riccardo Frulli, risuonano sabato 11 maggio alle 20.
L'album di Pagani che nel titolo riprende "You must believe in
spring", disco di Bill Evans del 1977 dalle atmosfere intense e
romantiche, segna uno spartiacque nella carriera dell'artista.
"È un album della maturità - spiega - che segna la fine di un
periodo della mia vita e ne apre un altro. Ho sempre amato il
soffice tappeto degli archi in tanti dischi che ho ascoltato, e
aspettavo il momento di usarlo con i miei brani". Il disco è
uscito in versione cd e doppio album in vinile e raccoglie le
composizioni più melodiche di Pagani rilette sotto una nuova
luce orchestrale e varie nuove composizioni. Nella versione 33
giri doppio album è presente l'inedito "Inno alla libertà" in
piano solo.
Pagani, che nel 2007 ha vinto il Gold Disc Award della rivista
giapponese "Swing Journal", con il disco "Le storie d'amore",
prodotto da Makoto Kimata, vanta numerose collaborazioni con
artisti italiani e internazionali come Roberto Ciotti, Enrico
Montesano, Acustimantico, Frank Catalano, Massimo Moriconi, Eddy
Palermo, Giorgio Rosciglione, Augusto Alves, Giulio Todrani.
Pagnani inoltre ha composto musiche per spettacoli teatrali
("Viaggio sul filo - La storia di Philippe Petit", "Necessito un
drink" di Yari Gugliucci, "Maledetti architetti" di Carlangelo
Scillamà) e per il cinema, tra cui i cortometraggi: "Una rosa
prego" di Vincenzo Marra, "Questa non è vita" di Denis Nazzari,
"Inspired" di Alex Chiapparelli e "Waiting for Woody" di Claudio
Napoli, con la partecipazione straordinaria di Woody Allen,
vincitore del New York Movie Awards. (ANSA).
You must believe in strings, i 'sogni' di Pagani in un concerto
A Roma l'11 maggio con Metropolitan String Orchestra e ospiti