Arrivano gli "insospettabili creativi", ovvero i non professionisti dell'arte ma che l'arte la praticano e la frequentano per indole e per passione. A scovare questi talenti è Fabio Mazzeo, fondatore e direttore creativo di Fabio Mazzeo Architects, e che con la curatela di Alessia Vitali, oggi cultural curator di Fma, ha messo in scena l'urgenza espressiva di persone che, se pur impegnate in altre attività professionali, sentono la necessità di esprimere e raccontare creativamente se stessi attraverso forme d'arte.
Classe 1975, giornalista ed esperto di comunicazione, il suo è un percorso professionale poliedrico che lo ha visto impegnato nelle istituzioni, dal Parlamento al ministero della Cultura - dove è stato capo della comunicazione per circa dieci anni - e in numerosi progetti di valorizzazione e campagne di promozione di musei e del patrimonio culturale. Amante dei fumetti ha ideato e animato la collana "Fumetti nei musei" insieme alla casa editrice Coconino press che ha vinto nel 2018 l'Oscar del fumetto italiano per la migliore iniziativa editoriale dell'anno al Lucca Comics & Games e curato diverse mostre in Italia e all'estero. Appassionato di grafica, editoria e illustrazione, ha lavorato negli studi cinematografici di Cinecittà e insegnato alla Università Iulm di Milano dove ha tenuto per molti anni il corso di comunicazione degli eventi culturali. Il disegno gli è sempre stato compagno di banco: le sue opere prendono vita da schizzi e sketch improvvisati tra riunioni e telefonate su post-it, fogli volanti, taccuini e pagine di giornali.
Insospettabili Creativi, ecco le United Creatures di Mattiandi
L'opera del comunicatore Mattia Morandi apre il ciclo di mostre