(ANSA) - ROMA, 18 GIU - Il Parco archeologico del Colosseo,
Ars Dimicandi e il Gruppo Storico Romano annunciano la firma di
un accordo di collaborazione scientifica innovativo per la
conoscenza e la promozione della Gladiatura nel mondo antico.
L'ambizioso progetto, che nasce dalla volontà del Parco
archeologico del Colosseo di veicolare il tema della disciplina
della gladiatura con l'ausilio di rigorose basi scientifiche,
intende avvalersi delle tecniche dell'archeologia sperimentale
per far conoscere e promuovere la gladiatura a livello nazionale
e internazionale.
Il protocollo ha un orizzonte temporale di almeno 3 anni e
prevede la realizzazione di eventi itineranti che si sposteranno
nelle diverse arene degli anfiteatri romani in Italia e
all'estero quali emanazione del Colosseo, raggiungendo
l'obiettivo di rappresentare un appuntamento fisso con cadenza
annuale per scoprire e conoscere le tecniche di combattimento
dei gladiatori, coinvolgendo pubblici tra loro diversi e
rendendoli da spettatori a protagonisti.
Gli eventi saranno infatti ricompresi all'interno di un
Festival costituito da mostre, convegni, spettacoli
teatralizzati, laboratori didattici, workshop e attività
speciali per i più piccoli. Ogni partecipante avrà l'opportunità
di immergersi nella vita e nella cultura dell'antica Roma,
scoprendo le tecniche di combattimento dei gladiatori,
l'organizzazione delle legioni romane e la quotidianità
dell'Impero.
L'accordo sarà sottoscritto e presentato nella sala stampa
della Camera dei Deputati il 20 giugno alle ore 14:30, alla
presenza del presidente della Commissione Cultura della Camera
dei Deputati Federico Mollicone, primo firmatario della legge
sulla rievocazione storica in via di approvazione definitiva,
del direttore generale del Parco archeologico del Colosseo,
Alfonsina Russo, del presidente di Ars Dimicandi Dario Battaglia
e del Presidente del Gruppo Storico Romano Sergio Iacomoni,
referenti dell'accordo assieme a Federica Rinaldi, funzionario
archeologo responsabile del Colosseo. (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it