(ANSA) - ZAGAROLO, 25 SET - Palazzo Rospigliosi di Zagarolo
ospita dal 12 ottobre al 3 novembre la mostra personale
antologica 'Mnemosine - La memoria greca delle arti', che
ripercorre la vita artistica di Vittorio Fava in 50 anni di
lavoro e ricerca. Il titolo dell'esposizione, promossa dalla
Galleria d'Arte Purificato.
In dialogo con le otto sale rinascimentali affrescate di
Palazzo Rospigliosi-Colonna ci sono 100 opere dell'artista che
spaziano dalla pittura alla scultura, dall'incisione agli
assemblaggi, dai leggii ai libri, dalla carta al legno.
L'allestimento prevede anche una visita al grande Museo del
Giocattolo, fiore all'occhiello della cittadina, dove verranno
inseriti alcuni lavori dell'artista.
Nella mostra Fava racconta e presenta al pubblico le
riflessioni e le confessioni che la sua crescita interiore e
artistica gli hanno saputo offrire. "L'opera cresce insieme alla
scoperta e all'assemblaggio delle materie, giorno dopo giorno -
spiega l'artista - incollando le sue parti come una saldatura
amorosa tra due amanti. Per combattere i duri momenti della
manualità, quando la carta vetrata leviga il legno, penso di
essere un operaio che nell'antico Egitto liscia il basalto
divino con la sua pazienza sublime".
Vittorio Fava si immerge in situazioni di costante mutamento
tra il figurativo e l'astratto, sempre fluide e inafferrabili,
fino anche al pensiero di liberazione totale dagli schemi
imposti dalla stessa arte concettuale. "Sperimentale non
attraverso il linguaggio, ma entro il linguaggio, in ogni sua
possibile determinazione sia formale che mediale", così lo
definì Enrico Crispolti nel testo in catalogo della mostra
Mnemosyne a Palazzo Valentini di Roma nel 1988, che aggiunse:
"Fra la scultura e i libri e la pittura Fava ha realizzato anche
un mobile dipinto, nei cassetti del quale sono oggetti di
memoria, disparati. Perché la memoria è in effetti il tramite
dell'evocazione simbolica: una memoria che intreccia la
dimensione individuale con quella collettiva, nella sconfinata
remota profondità degli archetipi". (ANSA).
Vittorio Fava, 50 anni d'arte nell'antologica Mnemosine
A Palazzo Rospigliosi di Zagarolo 100 opere, dal 1968 al 2024