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A Genova 'Boca mi buen amigo, una passione xeneise' di Mella

Omaggio della fotografa argentina a Boca Junior e ai suoi tifosi

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 21 OTT - Il Boca Juniors approda a Genova, con la mostra fotografica di Valentina Mella "Boca mi buen amigo, una passione xeneise", dedicata alla squadra di calcio argentina, fondata il 3 aprile 1905 da un gruppo di giovani italiani, originari di Genova, soprannominati Los Xeneizes.
    La mostra è stata inaugurata nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, nell'ambito delle manifestazioni di Genova 2024 Capitale europea dello sport, alla presenza dell'assessore allo Sport del Comune di Genova Alessandra Bianchi, rappresentanti del Coni, la fotografa Valentina Mella e la curatrice Daniela Mandriotti.
    Valentina Mella, giovane fotografa di Buenos Aires, presenta una collezione di scatti che riflette l'intensità e il cuore di una tifosa del Boca Juniors che, a soli 26 anni, invita a vedere attraverso i suoi occhi la passione viscerale che caratterizza i sostenitori di uno dei club più emblematici al mondo, fondato da immigrati genovesi alla fine del XIX secolo nel quartiere di La Boca, simbolo dell'identità argentina, riconosciuto in tutto il mondo, anche grazie alla leggenda di Diego Armando Maradona.
    Mella non è solo una fotografa, ma una tifosa appassionata, cresciuta nel cuore del quartiere La Boca: il suo lavoro fotografico ha sempre esplorato l'identità di questo vivace angolo di Buenos Aires e le sue immagini catturano l'essenza della vita quotidiana dei tifosi del Boca, dai cori dei bosteros per le strade, alle feste popolari, ai rituali che precedono ogni partita. Il Boca è diventato, così, per lei una sorta di religione, una passione che ha conquistato anche gli stranieri, diffondendosi ovunque. La giovanissima fotografa ha studiato presso l'Istituto municipale di arte fotografica e dal 2020 lavora presso la Legislatura di Buenos Aires occupandosi delle fotografie istituzionali e ufficiali dell'ente. "Con questa mostra dimostriamo ancora una volta come, attraverso lo sport, si possa raccontare la storia di una città e di un paese.
    Un'iniziativa che ci permette di continuare a sottolineare il valore culturale dello sport in piena condivisione con le direttrici sulle quali abbiamo fondato il nostro progetto come Capitale Europea dello Sport - afferma Bianchi - Sono felice di poter dare il benvenuto in città a Valentina Mella e Daniela Mandriotti, che avranno l'opportunità di scoprirla e sono sicura sapranno regalarci scatti unici anche di Genova". (ANSA).
   

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