MILANO - Uno dei protagonisti delle avanguardie del Novecento, Enrico Baj (Milano, 1924-2003), viene ricordato con una retrospettiva alla Fondazione Marconi dall'8 novembre al 27 gennaio. Erede delle esperienze surreal-dadaista, Baj improntò però le sue opere alla denuncia sociale, usando soprattutto il collage di insegne militari, passamanerie ed altro materiale con cui componeva immagini ironiche di aristocratici, ufficiali e dame dell'alta società.
L'Arte è libertà, l'avanguardia di Baj
La Fondazione Marconi gli dedica una retrospettiva dall'8/11