BERGAMO - Bergamo apre ai visitatori, per due domeniche di settembre, 13 dimore storiche private. I proprietari di queste dimore, site a Bergamo e nei dintorni, il 15 e il 22 settembre apriranno le porte ai visitatori e li condurranno alla scoperta di luoghi segreti e affascinanti, ricchi di storia e di opere d'arte. I visitatori potranno ripercorrere, insieme ai proprietari, non solo le bellezze storico-artistiche di interni e giardini, ma anche la memoria di alcuni importanti eventi e curiosità legati a questi ambienti difficilmente accessibili.
L'apertura di settembre, prosieguo della seconda edizione della manifestazione iniziata in primavera, ha come obiettivo specifico la valorizzazione di tematiche legate alla natura e al paesaggio e si svolge nell'ambito della manifestazione "Landscape Festival 2019 - I Maestri del Paesaggio". La maggior parte delle dimore ha infatti splendidi corti e giardini di tipologia assai varia. Le visite alle dimore si terranno alle ore 14,30, alle ore 16,00 e alle ore 17,30 con ingresso a pagamento.
Negli stessi giorni, tre di queste dimore storiche bergamasche - Palazzo Agliardi, Palazzo Moroni e Palazzo Terzi, - ospiteranno l'esposizione "Hortus conclusus - Il giardino nei tappeti orientali della Fondazione Tassara", promossa dalla Fondazione Tassara e nata da un'idea di Giovanni Valagussa in collaborazione con la Galleria Moshe Tabibnia di Milano.
La Fondazione, che opera da dieci anni a sostegno della cultura e della formazione tra Valle Camonica e Provincia di Brescia, ha ricevuto nel 2014 in donazione dall'ingegner Romain Zaleski la più completa e importante collezione privata di tappeti esistente, formata da 1.325 tappeti dal XV al XIX secolo provenienti da tre continenti. Una limitata e raffinata selezione verrà esposta durante il Landscape Festival 2019 - I Maestri del Paesaggio. Un'occasione unica, data l'assoluta rarità con cui questo patrimonio artistico e culturale viene messo a disposizione del pubblico. L'esposizione si arricchirà di tre occasioni di approfondimento con conferenze a ingresso libero. Il programma è disponibile su hortusconclusus.fondazionetassara.it.