(ANSA) - BERGAMO, 24 OTT - Con quasi 3,3 miliardi di euro di
valore aggiunto prodotto (il 3,7% del totale sviluppato dal
nostro Paese) e 55.700 persone occupate nel settore (il 3,8% del
totale nazionale), Bergamo e Brescia, che insieme costituiscono
la Capitale della Cultura 2023, sono il quarto polo italiano
culturale italiano per valore aggiunto e occupazione: lo
rivelano i dati contenuti nello studio "Io sono Cultura 2022",
presentato nei giorni scorsi a Milano, e realizzato da
Fondazione Symbola e Unioncamere - con la collaborazione del
Centro Studi delle Camere di commercio Guglielmo Tagliacarne,
insieme a Fondazione Cariplo, Regione Marche, Istituto per il
Credito Sportivo.
Giunto alla 12esima edizione, il report rivela anche che Bergamo
e Brescia sono nelle primissime posizioni in Italia anche per
sviluppo di attività "core" e "creative driven", con un valore
rispettivamente di 1miliardo 490milioni di euro (il 3% del
totale nazionale) e 1miliardo e 766milioni di euro (pari al 4,4%
del comparto italiano). L'analisi della distribuzione regionale
delle imprese del core del settore culturale e creativo conferma
il primato della Lombardia con 57.658 imprese, pari al 21,3%
dell'intero comparto. (ANSA).
Bergamo e Brescia quarto polo italiano culturale italiano
Lo rivela studio di Fondazione Symbola e Unioncamere