(ANSA) - PESARO, 10 AGO - Il Rossini Opera Festival di Pesaro
tocca la 38/a edizione e Pier Luigi Pizzi festeggia "Pizzi 35 -
dice all'ANSA -, ovvero 35 anni di militanza rossiniana:sono
arrivato a Pesaro nel 1982". L'anno in cui firmò un memorabile,
onirico allestimento di Tancredi, con Lucia Valentini Terrani e
Katia Ricciarelli, entrato nella storia del festival.
Dopo un'assenza di svariati anni, torna con la ripresa del
fortunato allestimento della Pietra del paragone, in prima l'11
agosto all'Adriatic Arena. "E' un bellissimo ritorno - dice
ancora - ho ritrovato tanti amici, ho a disposizione uno
splendido cast di cantanti-attori". Per il sovrintendente
Gianfranco Mariotti, "Pier Luigi Pizzi è la storia del Rof".
Sono stati anni "bellissimi, ricchi di esperienze - sottolinea
Pizzi -. Prima di arrivare a Pesaro Rossini non era un
compositore nuovo per me, ma qui ho trovato fin da subito un
clima diverso. Al Rof si parte dalle edizioni critiche per
scoprire una serie di opere sempre più appassionanti e
sbalorditive".
Pizzi, "35 anni di militanza rossiniana"
Al Rof ripresa della sua Pietra del Paragone del 2002