URBINO - A 600 anni dalla nascita del duca Federico da Montefeltro, avvenuta nel 1422, Urbino celebra il grande signore, condottiero e umanista con una mostra di arte contemporanea che pone l'attenzione sul rapporto tra gli artisti e i potenti in ogni campo, dalla politica alla finanza allo sport. In occasione delle celebrazioni, le Sale del Castellare di Palazzo Ducale ospitano fino all' 8 gennaio 2023 la mostra "Arte e potere.
Secondo Sgarbi, "così come si celebra ovunque l'arte contemporanea nelle grandi città del mondo, sarebbe sembrato provinciale ritenere Urbino un mausoleo o un memoriale di una grandezza perduta, non intendendone la condizione e il ruolo di capitale ideale (e reale) anche nel nostro tempo". In mostra ci sono, secondo il curatore, "alcuni ancora rari e notevolissimi esempi di commissioni pubbliche che contemplano insieme l'esigenza celebrativa e la libertà creativa degli artisti.
Proprio in questo spirito, di fertili e fruttuosi rapporti fra arte e potere, in una grande città rinascimentale che riafferma la propria presenza nella contemporaneità, si ripete l'esempio, nel modo più originale e stimolante, senza retorica commemorativa, di Federico da Montefeltro". La mostra è realizzata dal Comune di Urbino, con il sostegno e il patrocinio del Comitato nazionale per la celebrazione del sesto centenario della nascita di Federico da Montefeltro, e dalla Regione Marche, in collaborazione con la Galleria Nazionale delle Marche. L'organizzazione è affidata a Maggioli Cultura.
A Urbino i legami tra 'Arte e Potere' secondo Sgarbi
26 opere contemporanee per 600 anni Federico da Montefeltro