LARINO (CAMPOBASSO)- Riapre al culto la monumentale chiesa di San Francesco d'Assisi, nel centro storico di Larino, dopo anni di restauri resisi necessari anche per i danni subiti nel terremoto del 2002. Il progetto complessivo è stato finanziato con i fondi della Conferenza Episcopale Italiana (fondi dell’otto per mille), della Soprintendenza e della Regione nell'ambito della ricostruzione post-sisma.
In basso a sinistra, specialmente tra i primi due pilastri, sono affiorati avanzi di affreschi, anch'essi probabilmente trecenteschi, che offrono la visione di sei Personaggi: il Cristo in Croce con, alla sua destra la Madonna ed alla sua sinistra l'Evangelista San Giovanni; poco oltre, però senza volto, i Santi Apostoli Pietro e Paolo riconoscibili dalle chiavi e dalla spada poste le prime tra le mani dell'uno e l'arma tra quelle dell'altro; distaccato, a sinistra della Crocifissione, un Santo Vescovo. Tracce presenti altrove, lasciano supporre la presenza di altre pitture scomparse, probabilmente, quando fu realizzato il coro i cui stalli risultavano addossati a quelle appena descritte. Il tempio, che vanta la presenza di altre opere d'arte come tele centinate, statue lignee tra cui un Crocifisso del XVIII secolo ed una pregevole Via Crucis ad olio su tela, nel 1929 fu dichiarato edificio monumentale. Giovedì 3 maggio la cerimonia con il vescovo Gianfranco De Luca.
Restaurata la Chiesa Monumentale di Larino
Tracce di età angioina sotto facies settecentesca sacro edificio