Duemila richieste da tutto il mondo in pochi giorni.
L'iniziativa 'Regalati il Molise' promossa dall'associazione
culturale 'Amici del Morrutto' e dal Comune di San Giovanni in
Galdo, ha superato i confini nazionali riscuotendo grande
consenso.
I numeri parlano da soli: oltre 2.000 richieste arrivate
all'associazione in pochi giorni, provenienti da tutte le
regioni d'Italia e da Usa, Giappone, Francia, Germania, Irlanda,
Polonia, Slovacchia, Spagna, Ucraina, Brasile, Canada, Marocco,
Romania, Belgio, Australia, Finlandia, Svizzera.
Complessivamente sono oltre 5mila le persone che hanno chiesto
di poter trascorrere le vacanze a San Giovanni in Galdo.
Emozionante è stata per i promotori del progetto la lettura
delle pagine inviate da quanti si sono candidati per venire in
Molise. Ai partecipanti era stato chiesto di indicare le
motivazioni alla base della decisione. "Sono arrivate
testimonianze bellissime, cariche di affetto e di pieno
apprezzamento per l'iniziativa - evidenziano gli organizzatori -
soprattutto perché avviata nel difficilissimo periodo
dell'emergenza sanitaria. Particolarmente toccante la mail di
una persona che ha perso entrambi i genitori a causa del
Coronavirus e ha chiesto di poter trascorrere qualche giorno di
tranquillità a San Giovanni in Galdo dopo i terribili mesi
appena trascorsi. Ci sono poi decine di persone che hanno
chiesto di venire in vacanza, ma manifestando l'intenzione di
pagare per il soggiorno in segno di apprezzamento per
l'iniziativa (le loro richieste saranno girate a B&B e altre
attività ricettive della zona), come pure c'è stato chi ha
richiesto informazioni per venire in camper".
Oltre a tutte le testate giornalistiche locali, sono almeno
un centinaio quelle nazionali e internazionali che hanno parlato
di San Giovanni in Galdo e dell'iniziativa. Del progetto hanno
parlato 'The Telegraph' e 'The Sun', 'Zdf' e da moltissimi altri
media spagnoli, francesi, polacchi, turchi, brasiliani e malesi.
Tanto risalto anche in radio. Adesso i promotori di 'Regalati il
Molise' intendono creare una vera e propria rete dell'ospitalità
in regione. "Disponiamo di una lista di oltre 5mila persone che
hanno manifestato la volontà di venire in Molise per trascorrere
qualche giorno di vacanza, questa estate ne potremo ospitare
circa duecento (le adesioni sono chiuse e non è più possibile
per questa stagione raccogliere richieste). Per questo a ottobre
promuoveremo una giornata di studio a San Giovanni in Galdo,
alla quale inviteremo sindaci, presidenti di Proloco e di altre
associazioni turistiche proponendo loro di entrare a far parte
della rete dei piccoli borghi del Molise mettendo a disposizione
in ogni paese alcune abitazioni. Sarà possibile ospitare
migliaia di persone che visiteranno la nostra regione,
acquisteranno i nostri prodotti, frequenteranno i nostri
ristoranti e le nostre attività commerciali e infine potranno
essere, una volta a casa, testimonial del Molise". (ANSA).
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