IVREA - A Ivrea per due fine settimana, dal 23 al 25 settembre e dal 30 settembre al 2 ottobre, si potranno visitare le abitazioni private, le ex fabbriche e gli uffici nati dal genio e dalla creatività di architetti e designer, commissionati dal visionario Adriano Olivetti. Nell'ambito della rassegna "Welc-Home to My House, Eccezionalmente Inside Architecture" saranno aperte le porte - su prenotazione - anche di alcune case private, generalmente chiuse al pubblico, del sito Unesco "Ivrea città industriale del XX secolo".
Tra le residenze private aperte eccezionalmente spiccano il complesso Unità Residenziale Ovest, meglio conosciuta come Talponia, progettata nel 1968 su due piani a pianta semicircolare, completamente interrata e lunga circa 300 metri; le Case Dirigenti e quelle per le famiglie numerose. Tra gli edifici adibiti a fabbriche e uffici si visitano il Salone 2000, dove Adriano Olivetti ospitava mostre ed esposizioni; la centrale termica che forniva l'energia necessaria a tutto il complesso industriale; il centro studi ed esperienze detto anche la Casa Blu; il Polo Formativo Universitario Officine H, dove si trova anche l'affresco di Renato Guttuso Boogie Woogie, e il Palazzo Uffici, realizzato tra il 1960 e 1964, con la celebre Foresteria nell'ala A, progettata da Ettore Sottsass nel 1968.
Completano la rassegna, organizzata dall'agenzia per lo sviluppo del Canavese, numerosi eventi culturali, tra cui presentazioni di libri e mostre legati all'epoca olivettiana e degustazioni di prodotti enogastronomici delle eccellenze locali in collaborazione con i ristoranti della tradizione canavesana, i Giovani Vignaioli e la Cantina della Serra. Ci saranno anche i mercatini di oggetti vintage Olivetti, i tour e le visite in notturna delle architetture olivettiane.
Per prenotazioni: ivreacittaindustriale.it Per maggiori informazioni: welc-home.eu
Porte aperte a Ivrea città industriale, sito Unesco
2 weekend di visite agli edifici voluti dal visionario Olivetti