TORINO - La Torino del liberty, uno degli stili artistici e architettorinici che più caratterizzano la sua storia, è protagonista della mostra 'Liberty. Torino Capitale', a Palazzo Madama - Museo civico d'Arte Antica dal 26 ottobre al prossimo 10 giugno.
Una mostra importante nell'ambito dell'ingresso di Torino nel Rann di Bruxelles e della candidatura a Città Patrimonio mondiale Unesco per il Liberty. Un allestimento coinvolgente che affronta ogni aspetto delle manifestazioni artistiche del Liberty in modo inedito, consentendo al visitatore di comprendere i meccanismi della creazione architettonica ed estetica, attraverso l'analisi delle tante opere, siano esse di architettura, di design d'interni, pitture, sculture, lavori grafici o di decorazione, oggetti d'uso, testi letterari, poesia o musica.
Il liberty, con le sue decorazioni dolci, sinuose e avvolgenti e il suo amore per le forme della natura, si sviluppa nella cosiddetta Belle Époque, periodo di fiducia sconfinata nel progresso e in un mondo senza confini - spiegano i curatori -.
Uno stile allora molto originale che trova in Torino la sua capitale e la sua cassa di risonanza nel parco del Valentino, protagonista dei nuovi valori della nazione e del progresso, cornice ideale per mettere in mostra la produzione italiana in campo industriale, agricolo e artistico. Una stagione 'europea' orientata a superare il naturalismo in nome di un simbolismo decorativo, come ben racconta la mostra centrata sul concetto 'metamorfosi', parola scelta per evidenziare il passaggio tra Ottocento e Novecento. All'esposizione si accompagna il programma off 'Libertyamo', mirato a coinvolgere l'intera città alla riscoperta delle sue radici. (ANSA).
Liberty a Torino, una mostra racconta le sue originali bellezze
A Palazzo Madama dal 26 ottobre. Cento opere di svariati generi