LECCE - Saranno le note di Aeham Ahmad, il pianista siriano che ha sfidato l'orrore dell'Isis con la bellezza della musica, ad accompagnare il festival de La Notte della Taranta a Castrignano de' Greci (Lecce), lunedì 21 agosto.
Alle 21.
Aeham, classe 1989 e figlio di un violinista non vedente proprietario di un negozio di strumenti musicali, portava il suo pianoforte in strada a Damasco, con un carretto, e cantava per la gente stremata dalla fame e dalla guerra in Siria. Diventato noto successivamente come 'il pianista di Yarmuk', campo profughi palestinese alle porte di Damasco, la sua storia ha fatto il giro del mondo. Il giorno del suo compleanno i miliziani dell'Isis bruciarono il suo piano perché 'haram' (proibito): da quel momento Aeham decise di andar via e percorrere da solo migliaia di chilometri fino a Berlino, a piedi o con mezzi di fortuna. In Germania trovò rifugio in un vecchio motel abbandonato che aveva un pianoforte: da qui ha ricominciato a suonare e cantare per i bambini che hanno vissuto il dramma della guerra e l'esperienza dell'esilio, vincendo anche un premio per l'impegno nei diritti umani. Dopo il concerto di Aeham, il festival si sposterà ai Giardini Unicef, dove alle 22.30, per la tappa itinerante, si esibiranno Enza Pagliara con Dario Muci alla voce, Marco Bardoscia al contrabbasso, Dario Congedo alle percussioni, Michele Bianco alla fisarmonica e Adolfo la Volpe alle corde.
Nel nuovo progetto 'Finibus Terrae Insimul-Canti e Pizziche del Salento', una appassionata rilettura di canti dimenticati, appresi dagli anziani cantori salentini, si mescolerà a composizioni nuove ispirate alla realtà quotidiana. Canti 'alla stisa' (ad una o più voci senza accompagnamento musicale), e struggenti melodie d'amore, comporranno un intreccio sonoro di rara bellezza. (ANSA).
Notte Taranta a Castrignano Greci
Il 21/8 concerto 'Music for hope'.Poi spazio tradizione Pagliara