GRAVINA IN PUGLIA (BARI) - Un museo a cielo aperto, visitabile attraverso un percorso a piedi, scandito dai passi letterari attinenti al contesto ambientale: è il sentiero dell'Acqua e della Pietra di Gravina in Puglia, che consente tra l'altro di entrare nell'antica città di Sidìn della quale si hanno notizie dal 1.000 A.
Il cammino è stato guidato dallo scrittore Davide Sapienza.
Inizia entrando nel parco naturalistico di Capodenda, per poi giungere sulla collina di Botromagno. Poi si ridiscende al livello del torrente Crapo, per attraversare la gravina e passare a visitare il complesso rupestre "Sette camere". L'idea è curata dal Comune di Gravina, ha ottenuto il contributo della Regione Puglia e di 20 aziende private. Nella cittadina pugliese si è registrato l'aumento del 300 per cento delle presenze turistiche, come certificato dal consorzio turistico, mentre l'amministrazione ha avviato le procedure per il riconoscimento anche di Gravina come patrimonio Unesco insieme alla vicina Matera. (ANSA).
Gravina, museo a cielo aperto
Percorso acqua e pietra in antica Sidin, area archeologica