(ANSA) - CISTERNINO, 10 LUG - La fotografa degli ultimi, una
pionera il cui sguardo attento e profondo leggeva l'anima delle
comunità, torna finalmente a casa. Indipendente, libera,
coraggiosa.
Foto autografate e timbrate, che costituiscono un patrimonio
prezioso e testimoniano il viaggio artistico e umano di Lisetta
Carmi: gli scatti in mostra raffigurano i camalli di Genova, i
"travestiti" di Via del Campo, i campi profughi palestinesi, i
volti dei bambini in Afghanistan, Venezuela, Irlanda, Israele,
India, la Sicilia con i testi dello scrittore Leonardo Sciascia
in accompagnamento, lo yogi Babaji a Herakkan e il volto
invecchiato ma intenso del poeta Ezra Pound.
La mostra, in una cornice voluta dalla fotografa scomparsa
nel 2022, su iniziativa del Comune di Cisternino, è ideata da
NÙEVÙ Studio. A curare la parte storico-didascalica del percorso
è la giornalista Lucilla Parlato, l'allestimento ha la
supervisione della Sovrintendenza ai Beni Culturali e Artistici
di Lecce-Brindisi.
Per l'occasione, a Cisternino prende il via una stagione di
eventi legati all'artista: "Lisetta 100", un calendario pensato
per celebrarne il centenario della nascita, realizzato con il
sostegno della BCC di Locorotondo. Oltre alle mostre
fotografiche, sono previste serate musicali e letterarie che
gireranno sempre intorno ai temi legati a Cisternino e a Lisetta
Carmi.
All'inaugurazione parteciperanno - oltre alle istituzioni -
il curatore del Fondo Carmi, Giovanni Battista Martini, e
Roberto Corsi, testimone dell'Ashram Bhole Baba, il centro
spirituale che Lisetta ha creato alla fine degli anni '70, a
Contrada Portarino, tutt'ora attivo.
La mostra sarà visitabile tutti i giorni, dal lunedì al
sabato dalle 19 alle 21 e la domenica dalle 10 alle 12. (ANSA).