CAGLIARI - Ultimo appuntamento nel teatro Romano di Nora, che si affaccia sul mare, con le grandi voci femminili del jazz mondiale. Uno scenario fra i più suggestivi accoglie l'8/a edizione di "Women in Jazz" - International Nora Jazz Festival che si chiude con la principessa del jazz Aziza Mustafa Zadeh.
Pianista, cantante e compositrice originaria dell'Azerbaijan, Aziza suona, canta e compone con un linguaggio jazz tra i più straordinari. Figlia d'arte, suo padre Vagif Mustafa Zadeh, fu il più famoso pianista jazz e compositore dell'Ex Unione Sovietica, la madre Eliza è una cantante lirica e jazz. A 17 anni, Aziza si aggiudica il premio Thelonious Monk di Washington; il suo primo omonimo disco la farà conoscere al pubblico e i dischi successivi la consacreranno come grande artista a livello internazionale, con 15 milioni di copie vendute. Subito dopo l'uscita del suo primo cd, pubblicato da Sony Records, la critica internazionale l'ha paragonata ai più grandi musicisti come Keith Jarrett, Bill Evans, Chick Corea.
Grazie alla sua straordinaria commistione di generi e stili diversi, il jazz occidentale incontra la più alta tradizione pianistica e musicale europea mescolandola alla tradizione popolare russa.
Dopo Nora Jazz altre sette date animeranno il centro storico di Pula e alcuni tra i palcoscenici più suggestivi della località, frequentata meta turistica balneare.
Aziza Zadeh al teatro romano di Nora
Appuntamento fra le antiche vestigia sarde con 'Women in Jazz'