CAGLIARI - Né sangue, né occhi neri: solo 33 paia di scarpe dipinte di rosso e disposte in una marcia simbolica e silenziosa di donne assenti, lungo una strada cittadina. E' "Zapatos Rojos", progetto d'arte pubblica dell'artista messicana Elina Chauvet contro il femminicidio e la violenza sulle donne.
Curatrici del progetto a Cagliari Lorena Cordeddu (associazione "Terra Battuta") e Consuelo Dessì (Mezcla Intercultura), con il patrocinio del Comune e la collaborazione di tutte le altre associazioni che aderiscono e della cittadinanza. "Fare rete e l'associazionismo in generale sono importanti per tenere alto il livello di attenzione sul femminicidio, soprattutto sul sommerso che i dati non rilevano", ha ricordato stamattina Cordeddu alla presentazione di "Zapatos Rojos". "Non viene rappresentata la violenza, questa è la forza di questa manifestazione - ha aggiunto Dessì - la marcia è simbolo dell'azione che donne e uomini intendono intraprendere verso il cambiamento di modelli culturali e sociali che vedono la donna in una posizione di inferiorità rispetto all'uomo".
Scarpe rosse di Zapatos Rojos a Cagliari
Marcia silenziosa in piazza il 25 per un cambiamento culturale