NUORO - Dalla fine dell'estate a un passo dall'inverno, ma si chiama "Autunno in Barbagia": 32 Comuni della provincia nuorese insieme per mettere in mostra nelle stradine dei centri storici, nelle case, nei giardini, nei cortili e nei magazzini quello che le comunità locali fanno e sanno fare.
Vino, mirto e limoncello.
L'edizione di quest'anno ha come sottotitolo "Amore 'e coro", un omaggio alla famosa canzone d'amore in lingua sarda "No Potho Reposare" tratta dalla poesia "A Diosa" scritta nel 1915 dal poeta e avvocato Salvatore Sini e musicata con la collaborazione del compositore e maestro Giuseppe Rachel. Un pezzo poi riportato in auge anche a livello nazionale dai Tazenda.
Si comincia l'1 settembre da Bitti cercando di portare nell'entroterra i turisti ancora al mare. E poi si va avanti più o meno ogni weekend (ma ci sono versioni allargate anche a quattro giorni) a Oliena, Dorgali, Sarule, Austis, Orani, Lula, Tonara, Gavoi, Meana, Onanì, Lollove, Orgosolo, Belvì, Sorgono, Aritzo, Ottana, Desulo, Mamoiada, Nuoro, Tiana, Atzara, Olzai, Ollolai, Orotelli, Gadoni, Oniferi, Tetti, Fonni, Ortueri, Orune, Ovodda, ultima tappa il 15 e 16 dicembre.
Alla scoperta della Barbagia in 32 paesi
Ritorna rassegna "Autunno in Barbagia", si parte l'1/9 a Bitti