GOLFO ARANCI - Reti, nasse, scorci di vita marinara. Il borgo dei pescatori di Golfo Aranci, com'era negli anni '50 e '60, rivive negli scatti della grande fotografa tedesca Marianne Sin-Pfältzer.
Il progetto, nato da un'idea di Ilisso Edizioni insieme a Paola Masala che lo coordina e sostenuto dal Comune guidato da Giuseppe Fasolino, ripercorre i viaggi dell'artista in quel luoghi, attratta dall'accoglienza che sempre le è stata riservata e che l'ha fatta sentire a casa. Sarà proiettato un video documentario su Marianne Sin-Pfältzer con le musiche composte dal sassofonista sardo Gavino Murgia. La ricerca ha permesso di mettere insieme oltre un centinaio di scatti, in parte inediti, che faranno parte di un volume edito da Ilisso.
Trenta sono stati selezionati per l'esposizione che si snoderà lungo l'asse del centro originario del borgo. Una sequenza di immagini stampate in gigantografia e appese sui muri delle case: foto d'epoca in bianco e nero, in un armonico contrasto con i colori pastello delle abitazioni.
Golfo Aranci, rivive il borgo dei pescatori
Mostra e installazione di 30 gigantografie in centro storico