(ANSA) - CAGLIARI, 18 NOV - Un viaggio lungo due mesi che si
sviluppa in varie tappe e coinvolge gli abitati di Senorbì,
Ortacesus, Siurgus Donigala, Pimentel, Suelli, Guasila, Gesico,
Selegas e Guamaggiore.
Al via "Trexenta Experience" il progetto dell'Unione dei Comuni
della Trexenta dedicato alla valorizzazione delle risorse
archeologiche per un turismo "lento" che fa leva su cultura,
religione e tradizione.
Tutti gli eventi proposti sono gratuiti e si inseriscono nel
cartellone delle manifestazioni del turismo esperienziale
dell'Assessorato regionale del turismo.
Il primo appuntamento è fissato per sabato 19 a Senorbì e
Ortacesus: il benvenuto sarà dato rispettivamente nelle
necropoli di Monte Luna e Mitza de Siddi. Gli organizzatori, con
il supporto delle cooperative locali Sa Domu Nosta e Su
Corongiu, inviteranno i partecipanti a laboratori del gusto e ad
assaggiare prodotti locali tra pane, formaggio, fregula e vino.
Magari dopo aver assistito alla preparazione dei piatti tipici
del territorio.
A Senorbì si parte con la colazione a base di dolci tipici,
pistoccus e torte. Poi visita al Museo Civico Archeologico "Sa
Domu Nosta". Poi degustazione guidata con olio su bruschette di
pane, formaggi e culurgiones.
Pomeriggio a Ortacesus con visita alla necropoli di Mitz'a de
Siddi. Quindi laboratorio sulla preparazione del pane tipico e
del formaggio e altre iniziative sino all'aperitivo di chiusura
con degustazione del pane appena sfornato e formaggi. (ANSA).
Trexenta Experience, fine settimana col turismo "lento"
In nove centri tra archeologia e degustazioni