(ANSA) - CABRAS, 16 MAR - Fondazione Mont'e Prama, Gal Sinis
e imprese del territorio fanno rete per ampliare l'offerta del
Sinis e abbinare archeologia e turismo esperienziale. Un
progetto pilota darà vita a pacchetti turistici che consentano
non solo di ammirare i resti degli antichi popoli che hanno
abitato l'Isola ma immergersi nelle realtà produttive del
territorio e conoscere i prodotti.
"Nel 2023 - ha ricordato Muroni - uno dei nostri Giganti è
stato ospitato al Met di New York, a margine abbiamo fatto
alcune iniziative proprio con le imprese locali per promuovere
il territorio negli Usa. Una scommessa che interpreta ciò che il
nostro Statuto ci chiede di fare: promuovere il Sinis e
contribuire alla sua crescita economica e sociale oltre,
ovviamente, alla tutela e valorizzazione dei siti".
Nell'ambito dell'enogastronomia e dell'agroalimentare tra le
tante idee dei nuovi pacchetti turistici spiccano la raccolta
delle olive, le visite in cantina, la partecipazione attiva alla
vendemmia, il racconto delle numerose produzioni tipiche da
parte dei protagonisti. "La ricchezza dei prodotti del Sinis -
ha chiarito Muroni - consente di garantire un'offerta che va ben
oltre l'alta stagione: grano, bottarga, vino, erbe officinali,
olio, riso, solo per citarne alcune. Fondazione e imprese
lavoreranno insieme per studiare quali attività potranno essere
visitate e quali esperienze potranno essere fatte dai
visitatori".
A breve il nuovo sodalizio metterà a punto i dettagli delle
offerte, con l'obiettivo di avere i primi gruppi di turisti già
nella tarda primavera. "Il progetto - ha spiegato il presidente
della Fondazione - segue le linee dettate dalla strategia
regionale sul turismo esperienziale, ma si colloca anche
nell'ambito della costituenda Dmo ad opera del Gal del Sinis col
quale abbiamo lavorato molto bene già a diverse iniziative".
(ANSA).
Vacanze nel Sinis tra archeologia e turismo esperenziale
Fondazione Mont'e Prama-Gal-imprese per nuovi pacchetti viaggio