MAZARA DEL VALLO (TRAPANI) - Danza vorticosamente sorretta dalla braccia dei portantini provenienti da Burgio (Ag) la statua di San Vito come in balia delle onde in un oceano burrascoso. "Meno male che il santo non soffre il mal di mare", si lascia scappare il professore Giovanni Isgrò, direttore tecnico del festino intitolato al patrono di Mazara del Vallo.
Accanto a lui in delegazione anche il primo cittadino di Burgio, Francesco Matinella. Hanno inoltre partecipato alla sfilata i rappresentanti delle forze dell'ordine in congedo, l' associazione dei Cavalieri della Repubblica e la società sportiva Pam che ha portato il telo della pace. Il corteo a quadri viventi e la sfilata della pace si sono conclusi con l'ingresso della statua argentea del Santo Patrono in Cattedrale. Poi nel Collegio dei Gesuiti, si è svolto il concerto del Coro degli Alpini Montecavallo di Pordenone diretto dal Maestro Roberto Cescut, integrato da un rappresentante del coro alpino di San Vito al Tagliamento, Vous del Tiliment.
A Mazara per la danza di San Vito
Coro degli alpini friulani e danza statua con portantini Burgio