PALERMO - Un luogo fisico e uno spazio mentale, un progetto intitolato "Radical She". Sei mesi di mostre, esibizioni, installazioni, performance, laboratori, workshop, lecture e talks per parlare di diritti, gender equality, empowerment e leadership femminile attraverso l'arte e la creatività.
"Radical She", spiegano gli ideatori dell'iniziativa, è un luogo di inclusione di genere dove le parole, i racconti e le immagini trovano cittadinanza facendo dialogare la dimensione artistica con quella del riconoscimento dei diritti e in cui con il coinvolgimento di diversi creativi e artisti internazionali, sarà co-progettato e realizzato un nuovo spazio di inclusione di genere. Un hub culturale e creativo, una Biblioteca, un luogo intimo ma dotato di una piccola area espositiva per vivere momenti di incontro, scambio e socializzazione. "Vogliamo che diventi un punto di riferimento quotidiano per tutte le ragazze, le donne di Favara che, anche grazie a un percorso di mentoring, potranno esprimersi in prima persona e organizzare nuove attività" dice Florinda Saieva, Founder di Farm Cultural Park. "Un luogo dell'anima e dello spirito, aperto a Tutte. Vogliamo coinvolgere le donne, le bambine, le ragazze Ucraine che grazie a "un autobus per l'Ukraina" (l'iniziativa che ha portato in Sicilia 54 profughi dall'Ucraina ndr) stanno vivendo la nostra comunità. Non solo perché crediamo nella creatività come potente strumento di integrazione, ma anche perché non vediamo l'ora di crescere e di imparare attraverso il confronto con loro. Non vediamo l'ora di ascoltarle, confrontarci e progettare insieme un Nuovo Inizio, una società più unita e resiliente".
L'Opening della Quadriennale coinciderà con il dodicesimo compleanno di Farm Cultural Park che verrà festeggiato il 24 giugno presso Embassy of Farm a Mazzarino e il giorno dopo alla Farm Cultural Park a Favara. (ANSA).
Arte e diritti, Radical she Project alla Farm cultural
Dal 24 giugno al 29 gennaio Quadriennale tra Favara e Mazzarino