FIRENZE - Una mostra con oltre 30 lavori di Fabrizio Plessi, uno dei più importanti artisti italiani di videoarte e una un'inedita installazione video dell'artista che animerà la facciata di Palazzo Bartolini Salimbeni a Firenze. E' quanto propone la Tornabuoni arte con la rassegna 'Plessi.
Emozioni Digitali, che si apre oggi nella sede fiorentina della galleria.
Le opere in mostra vanno dai progetti dagli anni Settanta agli anni Novanta, fino alla produzione video più recente dell'artista, considerato un pioniere, tra i primi sperimentatori della materia digitale in Italia. Esposti alcuni progetti su carta degli anni Settanta, con disegni e immagini ricchi di annotazioni e lavori video più recenti, divisi per temi: dalla fluidità e la forza dell'acqua che scorre e travalica i perimetri tangibili dell'opera, al bagliore dei lampi che illuminano brevemente il buio della notte, all'incandescenza del fuoco che si manifesta anche nella striscia segnata dal passaggio della lava. "Mi confronto con delle vie nuove ogni volta - spiega l'artista - e questa via del digitale, che ai miei tempi chiamavamo elettronica, è sempre stata per me un modo di dare vita alla materia".
Sempre a partire da oggi sarà visibile l'installazione video di Plessi che animerà la facciata di Palazzo Bartolini Salimbeni, sede della Collezione Roberto Casamonti. Il progetto nasce dalla collaborazione con le Gallerie degli Uffizi e si inaugura in occasione della Florence Art Week. L'opera di Plessi, che andrà a sostituire le antiche statue nelle quattro nicchie della facciata, sarà visibile per sei mesi. L'artista donerà poi il proprio ritratto alle Gallerie degli Uffizi. Roberto Casamonti ha sottolineato l'intento di "condividere l'arte, di riportare nelle strade e nelle piazze un rinnovato senso estetico, una nuova vitalità offerta al nostro sguardo in grado di rigenerare l'attitudine conoscitiva".
Fabrizio Plessi a Firenze, 30 opere e installazione video
Rassegna di Tornabuoni arte con lavori anni Settanta e recenti