(ANSA) - FIRENZE, 30 SET - Un'esperienza 'immersiva' di
gruppo per visitare virtualmente in soggettiva la Cappella
Brancacci di Firenze, uno dei più alti esempi di pittura del
Rinascimento con gli affreschi di Masolino, Masaccio e Filippino
Lippi: il prototipo del progetto 'BrancacciPov', coordinato dal
Cnr-Ispc, è stato presentato oggi al salone Tourisma.
Accompagnati da una guida si può visitare virtualmente il
monumento, indossare i 'panni' di uno degli artisti mentre mette
mano all'opera, scambiarsi opinioni. "E' un prototipo di ricerca
- sostiene Costanza Miliani, direttrice Cnr-Ispc - che propone
di risolvere questioni culturali e sociali estremamente
complesse, come la priorità data al digitale a discapito della
fisicità e delle relazioni umane, o come la disaffezione dei
cittadini verso la nostra cultura e storia, che sfocia in una
mancanza di percezione dell'importanza che dovrebbe avere la
conservazione e la tutela. L'istituto è infatti impegnato anche
nel cantiere di diagnostica della Cappella Brancacci, che è
stato il punto di partenza del progetto". Il progetto, che
consente l'esperienza immersiva tramite sia un visore per la
realtà virtuale sia un comune Pc o dispositivo mobile, con la
possibilità di puntare una 'torcia' virtuale sugli affreschi per
l'analisi ai raggi ultravioletti, vede la collaborazione del
Comune di Firenze, la consulenza dell'Opificio delle Pietre Dure
e della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la
città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato,
e il finanziamento di Friends of Florence e Jay Pritzker
Foundation. "Le operazioni di restauro della Cappella Brancacci
erano diventate un'occasione unica - ha dichiarato Alessia
Bettini, vicesindaca di Firenze - per vedere da vicino opere
meravigliose. Adesso con questo progetto c'è un'ulteriore
opportunità per riscoprire questo capolavoro". (ANSA).
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