(ANSA) - FIRENZE, 19 OTT - La filantropa statunitense
Veronica Atkins, con una donazione di oltre un milione di euro
agli Uffizi, tramite Amici degli Uffizi e Friends degli Uffizi
Galleries, ha sostenuto il restauro della sala di Bona a Palazzo
Pitti, intervento realizzato dall'Opificio delle Pietre dure di
Firenze, e il restauro del ciclo mediceo degli Arazzi Valois. La
donazione, e il restauro della Sala presto visitabile dal
pubblico, sono stati presentati oggi a Firenze.
"Il mecenatismo dei Medici, che si estendeva a tutte le forme
artistiche, si rispecchia oggi nel munifico dono che Veronica
Atkins offre non solo agli Uffizi e Palazzo Pitti, ma alla città
di Firenze e al mondo", ha affermato Eike Schmidt, direttore
delle Gallerie. "Penso che l'umanità - ha affermato la stessa
Veronica Atkins - venga migliorata dall'arte. Senza l'arte
saremmo semplicemente selvaggi. Questa è la ragione principale
per la quale ho deciso di finanziare questi restauri".
L'intervento dell'Opificio ha recuperato la stabilità
strutturale della sala e l'equilibrio e la luminosità delle
pitture. Risultato raggiunto con indagini termografiche e
georadar, campagne fotografiche nelle diverse bande dello
spettro elettromagnetico e analisi chimico-fisiche. Invece gli
Arazzi Valois, otto 'pezzi' di manifattura fiamminga
commissionati nel 1575 da Caterina de' Medici, vedova di Enrico
II re di Francia, si preparano a lasciare dopo quattro secoli la
Toscana per una grande mostra in Francia in programma il
prossimo anno. Gli arazzi raffigurano scene, feste, giochi ed
eventi alla corte di Luigi IX e Enrico III di Francia. La
donazione di Atkins ha consentito anche di dotare la Sala Bianca
di un pianoforte Yamaha Cfx per i concerti da tenere lì. (ANSA).
Mecenate dona 1 mln a Uffizi, restauri sala Bona e Arazzi Valois
Interventi per Palazzo Pitti, riapre grandioso spazio mediceo