(ANSA) - FIRENZE, 14 NOV - L'Opera di Santa Maria del Fiore
annuncia che la prima assoluta dello spettacolo teatrale' Con il
cielo dentro' - ideato in occasione delle Celebrazioni dei 600
anni della Cupola di Brunelleschi, e che furono sospese a causa
della pandemia Covid - avrà luogo il prossimo 24 novembre (ore
21.15) nella Cattedrale.
Il regista torna così a lavorare nella Cattedrale di Firenze
insieme ad un poeta dopo l'intensa collaborazione con Mario
Luzi, con cui perseguì l'idea di un work in progress negli anni
2000-2002 per la creazione dell''Opus Florentinum' che il
maestro dedicò a Santa Maria del Fiore e che nel 2014, ricorda
un comunicato, "vide una nuova messa in scena di Cauteruccio
voluta dalla Cei e dall'Opera in occasione del convegno 'Mario
Luzi. L'Umanesimo della Poesia'". Cauteruccio ha scelto di
portare direttamente in questo mirabile scenario la sua voce
insieme a due attori e una cantante lirica che hanno condiviso
il suo percorso artistico, Patrizia Zappa Mulas, Monica
Benvenuti e Roberto Visconti. Inoltre il poeta Rondoni, sulla
scia di Luzi che metteva in scena la "costruzione" della cupola
e della cattedrale, procede con nuovo azzardo compositivo a
creare una sorta di "sacra rappresentazione contemporanea" dove
l'apparente dissidio di voci di scienza e poesia contendono la
lettura del senso della Cupola, rappresentazione del Cielo.
Fabbriciani, anche interprete dal vivo, lega la sua composizione
alla partitura in versi del testo, e inserisce citazioni da
'Nuper rosarum flores' di Guillaume Dufay (c.1400-1474),
mottetto isoritmico eseguito in occasione della consacrazione
della Cattedrale (1436) presieduta dal Papa Eugenio IV. La
scena è nell'area della controfacciata della Cattedrale, è
caratterizzata da due grandi tavoli sui quali campeggiano libri
e appunti, simboli di scrittura; schemi, sistemi di misurazione
e strumenti scientifici, che rimandano alla Scienza e alla
ricerca incessante che ne è alla base. (ANSA).
Spettacolo teatrale in Duomo Firenze per 600 anni cupola
Rimandato con pandemia, unisce poesia e musica nel Cielo