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Siena, torna a risplendere il fonte battesimale del Duomo

Dopo tre anni di restauri è visitabile capolavoro star del '400

Redazione Ansa

(ANSA) - SIENA, 25 GIU - Torna a risplendere dopo tre anni di restauri il fonte battesimale del Duomo di Siena, capolavoro in marmo, bronzo dorato e rame smaltato realizzato da star dell'arte della prima metà del '400 come Donatello, Jacopo della Quercia, Ghiberti e Giovanni di Turino. "Il restauro, finanziato dall'Opera della Metropolitana di Siena, è frutto di una sinergia reale e concreta tra la Fabbriceria, la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per Siena, Grosseto e Arezzo e l'Opificio delle Pietre Dure di Firenze, a cui è stata affidata la direzione del restauro", spiega una nota di Opera della Metropolitana. L'intervento è stato coordinato dagli storici dell'arte Laura Speranza e Riccardo Gennaioli, rispettivamente direttori dei settori Restauro Bronzi e Materiali Lapidei".
    "Per un cristiano si nasce a nuova vita con il battesimo - sottolinea il cardinale Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena - e il Fonte battesimale del Duomo di Siena ha visto 'nascere a nuova vita' tante generazioni di senesi famosi e meno famosi, tanta gente comune, legati tutti in maniera indissolubile a questa città unica; alla forte connotazione spirituale e religiosa oggi si aggiunge la suggestione per la restituzione al mondo di un capolavoro assoluto del Rinascimento italiano". "Mantenere, conservare, restaurare e valorizzare i beni che ci sono stati affidati, sono questi alcuni dei compiti istituzionali dell'Opera della Metropolitana di Siena", afferma il rettore Giovanni Minnucci. Posizionato al centro della struttura architettonica del Battistero, 'il Fonte battesimale', è straordinaria opera realizzata tra il 1417 e il 1431 che conserva tuttora la funzione sacramentale. E' costituito da una vasca esagonale in cui si inseriscono i sei specchi in bronzo dorato raffiguranti la vita del Battista, scanditi dalle statue della virtù di cui due, Fede e Speranza, realizzate da Donatello. L'opera, così come il pavimento scoperto del Duomo di Siena e il Facciatone, saranno visitabili anche di sera dal 4 luglio al 29 agosto (ore 21,30-22,30). (ANSA).
   

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