(ANSA) - AREZZO, 06 SET - Disegni, manoscritti, modelli e
opere significative in rapporto con gli affreschi, i decori e
gli arredi della Casa e la poetica vasariana. Sarà inaugurata
sabato 7 settembre, al Museo statale di Casa Vasari ad Arezzo la
mostra 'Il disegno fu lo imitare il più bello della natura.
La rassegna, aperta al pubblico da domenica 8 settembre fino
al 2 febbraio 2025, punta a riscoprire la poliedrica forma
mentis del genio aretino attraverso le stanze che ne furono
abitazione e spazio creativo. L'iniziativa rientra nel programma
di 'Arezzo. La città di Vasari', sistema di esposizioni,
percorsi e approfondimenti che fino a febbraio 2025 renderà
omaggio al maestro in occasione dei 450 anni dalla morte. Il
percorso si articola in nuclei tematici, strettamente connessi e
dialoganti tra loro.
"La peculiarità della mostra - spiega la co-curatrice
Rossella Sileno - è quella di presentare opere d'arte, oggetti e
disegni significativi in rapporto con i valori che la Casa di
Giorgio Vasari esprime. La dimensione domestica degli spazi e la
forte caratterizzazione conferita dalle decorazioni pittoriche
ha guidato l'intero progetto espositivo". "Casa Vasari
rappresenta uno dei tesori più preziosi custoditi dalla nostra
città - dice il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli -
straordinaria testimonianza del valore artistico del maestro e
del suo rapporto sincero con Arezzo. Nell'anno a lui dedicato la
sua dimora, che lo vide architetto e pittore, è a pieno titolo
protagonista quale testimonianza privilegiata del suo talento e,
per l'occasione, sede di una mostra che ne evidenzia e valorizza
la poliedricità". (ANSA).
Disegni, manoscritti, modelli, Vasari in mostra nella sua dimora
Opere messe in rapporto con affreschi e arredi della Casa