(di Beatrice Campani)
(ANSA) - FIRENZE, 12 SET - Il mondo della profumeria
artistica traccia una nuova rotta e, dopo alcune stagioni
incentrate su mix futuristici, punta dritto alla riscoperta dei
legami ancestrali tra uomo e Madre natura, focalizzandosi su
origini, tradizioni, spiritualità. L'arcaico non sa più di 'old
fashioned' ma anzi - proprio come la moda vintage che vive un
momento d'oro - pare che andare alla riscoperta di ingredienti
antichi (anche proibiti o controversi) sia il nuovo impegno dei
nasi più famosi del mondo.
Invece FumparFum è il progetto di Aistis Mickevičius, artista
lituano, che ha creato Sleeping Quechua pensando a un viaggio
nella pampa, quindi a base di yerba mate, angelica e pepe
bianco. Ma si può parlare di profumi ancestrali e non citare la
spiritualità? Ci ha pensato Laura Bosetti Tonatto, che con il
suo marchio Essenzialmente Laura ha creato una collezione di
quattro fragranze dedicate alla Basilica Papale di Santa Maria
Maggiore, esplorando il rapporto tra profumo e religione. Non
solo, gli esperti stanno anche studiando i cambiamenti che i
profumi possono provocare a livello neurologico e
comportamentale negli esseri umani. A Firenze saranno presentate
anche le fragranze ''funzionali'' dedicati alle situazioni di
crisi ed emergenza: Tiglio in Fiore e Blue Breath lanciati da
Ephemera sono pensati per influire in modo positivo sull'umore e
sulle funzioni cognitive delle persone (evocano calma e
sicurezza). (ANSA).
Fragranze con Madre Natura, elementi antichi o proibiti
A Firenze 215 marchi. Anche profumi 'funzionali' che calmano