Regioni

All'asta a Firenze opera di Mucha e catalogo bucato di Fontana

Da Gonnelli all'incanto 640 lotti libri, autografi e manoscritti

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 27 SET - L'edizione del 1974 dei Sette poemi sassoni di Jorge Luis Borges, con bassorilievi di Arnaldo Pomodoro; l'opera capitale dello stile Art Nouveau eseguita tra il 1901 e 1902 da Alphonse Mucha e il catalogo monografico di Lucio Fontana con tagli e buchi voluti dall'artista stesso, edito in occasione dell'esposizione tenutasi a Locarno. Queste alcune delle opere che saranno prima in mostra, e poi battute all'asta da Gonnelli, in occasione dell'asta autunnale dedicata a libri, autografi e manoscritti che si terrà dall'8 al 10 ottobre nella sede di Firenze.
    Nelle tre giornate d'asta saranno messi all'incanto 640 lotti, divisi in cinque sessioni di vendita. Intanto è in corso, va avanti fino al 7 ottobre, una selezione di circa 30 opere dal catalogo d'asta sono protagoniste dell'esposizione 'Libri d'artista: quando l'arte incontra il testo'. Queste 30 opere verranno poi battute all'incanto il 9 ottobre. Tra le altre opere in vendita figura una selezione di circa 120 lotti tra autografi, manoscritti e musica, tra i quali spiccano un Menu di gala per l'incoronazione di Nicola II Romanov e di Aleksandra Feodorovna, un Liber Amicorum del ristorante romano Mastro Stefano con le firme di personaggi del calibro di Salvador Dalì, Walt Disney, Stravinskiy, Reza Pahlavi, Akihito, Puccini, Le Corbusier e una lunga citazione musicale autografa di 16 battute, tratte dal primo atto di La traviata.
    All'asta anche 30 opere dedicate al Futurismo, oltre 40 edizioni del Novecento, tra cui la prima edizione del 1898 di Senilità di Italo Svevo e la prima, rara edizione inglese del 1921 de The Mysterious Affair at Styles. A detective story, di Agatha Christie. Il catalogo prevede anche una selezione di circa 90 lotti di storia locale toscana, con la quarta edizione del 1688 delle Memorie del calcio fiorentino del Bardi e circa 250 libri a stampa dal XVI al XIX secolo con l'Istoria e dimostrazioni intorno alle macchie solari e loro accidenti, prima edizione del 1613 di Galileo Galilei. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it