BOLZANO - Innovazione, ricerca scientifica, tecnologia ma anche cultura, spettacoli, enogastronomia e natura. Oltre 20 laboratori, 6 istituti, spazi per ospitare nuove imprese all'interno di un parco green a impatto zero.
La particolarità del Noi, acronimo di "Nature of Innovation" ma anche pronome di prima persona plurale, è quella di tenere uniti, in un parco tecnologico integrato nel tessuto urbano e nella vita sociale della città di Bolzano, centri di ricerca pubblici, imprese innovative e laboratori di ricerca applicata.
Ma anche di proporsi come spazio aperto fino a sera tardi dove trovare spettacoli, attività e appuntamenti per cittadini e turisti.
Gli oltre 100 milioni di euro di investimento pubblico già fatto su Noi Techpark raddoppieranno grazie al coinvestimento privato, ci sono già 40 startup italiane insediate e 20 imprese innovative italiane che hanno prenotato lo spazio. Tutte entreranno entro il 2018.
"Grandi aziende come Huawei, Maccaferri, Leitner, Grandi Salumifici Italiani - dice Arno Kompatscher, presidente della Provincia Autonoma di Bolzano, finanziatrice dell'opera - hanno già scelto il Noi per installare i propri centri di ricerca. La nostra struttura èaperta per accogliere tutte le aziende innovative italiane che vogliano sviluppare in sinergia con il territorio altoatesino un'innovazione che metta al centro il territorio, la natura e l'uomo".