FOLIGNO (PERUGIA) - Visioni sulla musica, sul jazz, sul sociale, sul presente, sul passato e sul futuro. È ancora una volta uno sguardo ampio ed intenso quello di Young Jazz.
Il tema 'Visioni', che sarà il fil rouge dell'edizione 2018, è stato già anticipato durante la rassegna invernale-primaverile che si è svolta allo Zut, spazio cittadino che è diventato il palcoscenico per presentare le idee più innovative e sperimentali. Come in questo caso, con una serie di concerti di giovani e talentuosi musicisti jazz alternati a film sul tema dell'ascolto e delle varie tipologie di visioni della musica.Per la sua 14/a edizione il festival propone una line-up che mette insieme interpreti talentuosi e "visionari" del jazz italiano che animeranno i luoghi più suggestivi della città umbra (Spazio Zut, Spazio Astra, Auditorium Santa Caterina, Auditorium San Domenico). Anche con la programmazione di quest'anno, pertanto, YJ continua a puntare su musicisti giovani e italiani, con un risvolto di forte carattere innovativo e di sostegno alle nuove generazioni. Tutti i protagonisti saranno annunciati prossimamente. La direzione artistica è sempre di Giovanni Guidi, pianista che proprio dalla sua città di Foligno è partito per conquistare la scena jazz internazionale, oltre che fondatore dell'Associazione Young Jazz - e si consolida inoltre il rapporto con Umbria Jazz. Jazz community Young Jazz, inoltre, dal 2011 continua a portare avanti con fiducia e passione la sezione dedicata alla commistione tra la musica jazz e le realtà sociali del territorio. (ANSA).
Young Jazz Festival "Visioni" a Foligno
Dal 4 al 7 ottobre