(ANSA) - PERUGIA, 03 GIU - Lo chiamano la piccola Orvieto
perché sorge sulla rupe "gemella", di dimensioni ridotte, che si
erge proprio di fronte alla città del Duomo e del pozzo di San
Patrizio. Ma da una decina di anni a questa parte, il borgo di
Rocca Ripesena - abitato da una quarantina di persone - è stato
ribattezzato come il paese delle rose.
Passeggiando lungo il roseto che conduce alla sommità della
piccola rupe, dove si può ammirare un paesaggio incredibile che
dà sul Duomo di Orvieto, si arriva "a un angolo di mondo -
spiega la presidente -. Abbiamo le rose botaniche che nascono
spontaneamente e generalmente utilizzate per fare gli innesti.
Queste rose - aggiunge Pieroni - arrivano da tutto il mondo".
"Visitare il borgo di Rocca Ripesena - conclude Pieroni - è
un'esperienza per le rose, ma è anche l'occasione per immergersi
in un posto unico nel suo genere, che sa regale quiete e
bellezza". (ANSA).
Rocca Ripesena, il paese delle rose
Nella "piccola Orvieto" circa 600 piante con 350 varietà diverse