(ANSA) - PERUGIA, 24 LUG - "Un mare tutto fresco di colore.
Sandro Penna e le arti figurative" è il titolo della mostra che
alla Galleria nazionale dell'Umbria di Perugia (6 ottobre 2023 -
14 gennaio 2024) celebrerà Penna con 150 opere di autori quali
Pablo Picasso, Jean Cocteau, Alexander Calder, Leoncillo,
Filippo De Pisis, Mario Mafai, Tano Festa, Mario Schifano,
Franco Angeli e altri.
Tutte opere provenienti dalla sua casa, in via Mole de'
Fiorentini a Roma dove, oltre a intrattenersi con pittori,
scultori, galleristi e letterati, il poeta perugino (1906-1977)
svolgeva la sua attività di mercante d'arte, e che gettano una
luce del tutto inedita sui rapporti col mondo dell'arte di uno
delle voci più sensibili e profonde dell'intero Novecento, non
solo italiano, come dimostrano le numerose e continue traduzioni
dei suoi versi.
Dopo la grande mostra dedicata al Perugino a 500 anni dalla
sua scomparsa, Perugia quindi celebra un altro suo importante
concittadino. L'esposizione, secondo le intenzioni degli
organizzatori, vuole mettere a fuoco i gusti e le tendenze
diffusi sulla scena culturale fra gli anni Quaranta e gli anni
Settanta, della quale il poeta fu un protagonista, al pari di
Pier Paolo Pasolini, Alberto Moravia ed Elsa Morante, suoi amici
e colleghi.
L'inedito percorso espositivo, curato da Roberto Deidier,
Tommaso Mozzati e Carla Scagliosi, si completa con un'accurata
scelta di autografi, diari e lettere, indispensabile, assieme
alle prime edizioni e ai materiali audiovisivi, per far luce
sulle passioni dello scrittore, attraverso il colto dialogo fra
immagine e parola scritta.
Proprio questo dialogo, del resto, ha suggerito alla
letteratura critica (Cesare Garboli sottolineò quanto Penna
solesse trattare le proprie poesie "come fossero dei quadri") un
parallelo fra la sua opera letteraria e il mestiere di pittore.
Anche altri, da Luciano Anceschi a Carlo Levi, da Dario Bellezza
a Elio Pecora, hanno intravisto nella sua lirica gli echi più
svariati, da Matisse a Watteau, da Scipione a Rosai, passando
naturalmente per il Perugino e i suoi paesaggi chiari ed
evocativi, pieni d'aria e d'azzurro. (ANSA).
A Perugia una mostra d'arte per celebrare Sandro Penna
Alla Galleria nazionale 150 opere, da Picasso a Schifano