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Ad Acquasparta 'Rivoluzioni' per la Festa del Rinascimento

In programma cortei in abiti d'epoca e approfondimento culturale

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 31 MAG - Avrà come tema le "Rivoluzioni", dalla scoperta delle Americhe all'affermarsi della teoria copernicana, la 25/a edizione della "Festa del Rinascimento" in programma dall'8 al 23 giugno, ad Acquasparta. Cortei in abiti d'epoca, spettacoli teatrali e appuntamenti di approfondimento culturale, faranno da cornice alle sfide tra le tre contrade che si contendono le "chiavi" della città.
    Alla presentazione della rievocazione storica, nel salone d'Onore di Palazzo Donini a Perugia, è intervenuta anche la presidente umbra Donatella Tesei che si è complimentata subito per il traguardo dei 25 anni "di una manifestazione importante che aiuta a far conoscere la regione".
    La manifestazione che inizierà sabato 8 giugno con il Grande corteo delle contrade, organizzata dall'ente "Il Rinascimento ad Acquasparta", come ha ricordato il presidente Rossano Pastura, celebra l'arrivo in città di Federico Cesi detto il Linceo, "rievocando con scrupolosa fedeltà storica e forte coinvolgimento degli abitanti, i festeggiamenti che la piccola comunità organizzò per una delle figure più significative della cultura scientifica del primo seicento, che si trasferì ad Acquasparta poco dopo il matrimonio con la giovane Artemisia Colonna, avvenuto nel 1614".
    Il filo conduttore delle "Rivoluzioni" andrà così a cogliere un aspetto considerato qualificante della stagione rinascimentale, un'epoca di rottura rispetto ai secoli precedenti e di grandi innovazioni in tutti i campi del sapere umano.
    Ed in linea con la tradizione, anche l'edizione 2024 della Festa del Rinascimento vedrà le tre contrade - San Cristoforo, Porta Vecchia e Il Ghetto - sfidarsi in una serie di gare: gastronomica, delle Dame, la gara dei tamburini, il Grande gioco dell'oca e le gare di Teatro.
    Il tema delle "Rivoluzioni" associato al Rinascimento troverà poi la sua declinazione in una serie di eventi di approfondimento culturale. Tra questi, martedì 11 giugno in programma la lectio magistralis di Piergiorgio Odifreddi dal titolo "Hai vinto Galileo", incentrata sulla figura dello scienziato Galileo Galilei che, con l'appoggio dell'amico Federico Cesi e dell'Accademia dei Lincei, sfidò le convinzioni consolidate del tempo. Ma anche, lunedì 17 giugno, la lectio magistralis di Stefano Mancuso, botanico e saggista, dal titolo "L'incredibile viaggio delle piante".
    "L'evento è uno dei tasselli che compongono la strategia che stiamo portando avanti come regione per sviluppare il turismo, con in evidenza parole chiave come cultura, territorio e identità" ha sottolineato Tesei. "Quello delle rievocazioni storiche - ha aggiunto - è un settore strategico ed Acquasparta occupa uno spazio importante".
    E sul tema Carlo Paolocci, presidente Ausr, Associazione umbra rievocazioni storiche, ha ricordato che sia la legge regionale che quella nazionale, per regolare la materia, sono ormai in dirittura di arrivo. E parlando di risorse, oltre a quelle regionali, ha ricordato che nel 2023 sono state 17 le manifestazioni umbre finanziate con risorse nazionali, le quali hanno ottenuto 303mila euro su 4 milioni di fondi totali.
    (ANSA).
   

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