(ANSA) - PERUGIA, 01 LUG - È la notte, il luogo del silenzio
dove i suoni trovano la loro culla naturale, a ispirare il
programma della 79/a "Sagra Musicale Umbra", il più antico
festival musicale dell'Umbria, promosso dalla "Fondazione
Perugia Musica Classica" e in programma dal 6 al 20 settembre a
Perugia e in altre cinque città della regione (Deruta,
Montefalco, San Gemini, Scheggino e Todi).
Al cuore del programma, dal titolo "Ma per fortuna è una
notte di luna.
Una pocket-opera, arricchita dalle scenografie di Giacomo
Cossio, con cui la Sagra onora il centenario della scomparsa del
grande compositore lucchese e torna dopo molti anni ad occuparsi
di teatro musicale, che debutterà venerdì 13 settembre al
Teatro Morlacchi di Perugia e verrà replicata martedì 17
settembre al Teatro Comunale di Todi, con l'Orchestra da Camera
di Perugia, diretta da Enrico Bronzi, e due cast giovani e
talentuosi.
Il duplice appuntamento sarà preceduto da seminari
introduttivi che contribuiranno a fare di questo capolavoro
anche uno strumento di divulgazione. Dopo il concerto inaugurale
di venerdì 6 settembre, nella perugina Basilica di San Pietro,
con un sontuoso progetto sacro che alterna le musiche di alcuni
dei più importanti compositori operanti nella Basilica
veneziana di San Marco, Claudio Monteverdi e Giovanni Gabrieli,
con il coro e l'orchestra "Cremona Musica Antiqua", diretti da
Antonio Greco, il programma dell'edizione 2024 della "Sagra
Musicale Umbra" si articolerà in una serie di appuntamenti che
andranno a declinare un'antologia di spunti notturni ed echi
lunari.
Ecco allora il mistico rito del "Sama", in cui i dervisci
rotanti del "Konya Sufi Music Ensemble" materializzano l'estasi
nella danza-preghiera al suono della musica Sufi, sabato 7
settembre alla Galleria Nazionale dell'Umbria, a Perugia, e il
viaggio nella musica tradizionale cretese, sabato 14 settembre,
alla Sala dei Notari nel capoluogo umbro. E ancora: a Deruta,
domenica 8 settembre, si renderà onore al più importante
musicista e teorico derutese, Girolamo Diruta, autore del
Transilvano; due poi i concerti del festival "Musica con Vista",
organizzato dal comitato Amur in collaborazione con "Le dimore
del Quartetto", martedì 10 settembre a Scheggino e giovedì 12
settembre nella perugina Villa Valvitiano.
E poi momenti musicali e culturali all'Università per
Stranieri di Perugia, tra cui la conferenza su La Bohème,
l'incontro con il giornalista e storico dell'arte Marco
Carminati e quello con Marco Tortoioli Ricci, docente
dell'Accademia di Belle Arti di Perugia, con cui anche
quest'anno si è rinnovata la collaborazione che ha portato alla
selezione della grafica ufficiale della Sagra Musicale Umbra,
scelta al termine di un contest che ha coinvolto gli studenti
dell'istituto perugino.
In cartellone anche la terza edizione della rassegna
concertistica "Voci della Città", che vedrà protagonisti i
gruppi corali della regione, che si esibiranno dall'8 al 13
settembre prima del concerto finale che li vedrà tutti insieme
(Armonioso Incanto, Ensemble Libercantus, Omphalos Voices, Coro
S. Spirito-Volumnia, Accademia degli Unisoni, Coro
dell'Università degli Studi di Perugia, Coro giovanile del
Conservatorio Francesco Morlacchi, Ensemble Coristi Apriori) il
18 settembre nella Cattedrale di San Lorenzo, a Perugia, diretti
da Gary Graden.
La 79/a Sagra Musicale Umbra si chiuderà, infine, venerdì
20 settembre, al Teatro Morlacchi di Perugia con l'Orchestra
della Toscana, diretta da Kyrian Friedenberg, con la
mezzosoprano Anna Lucia Richter. (ANSA).
La notte ispira la 79/a Sagra Musicale Umbra
Torna dal 6 al 20 settembre l'antico festival musicale umbro